Ecco una domanda fondamentale per l'uomo che tutti prima o poi si sono trovati a farsi o a fare e a cui è arduo trovare una risposta. Anche se la risposta a questa domanda forse non ci sarà mai, in ogni caso dietro a queste semplici due parole possiamo scoprire un mondo utile per tutti: Dio esiste?
Grandi maestri del passato e del presente ci hanno insegnato che la pratica della Consapevolezza è qualcosa che può migliorare la qualità della nostra vita, la consapevolezza andrebbe esercitata tutto il giorno in ogni momento. Difficile, ma non impossibile.
Grazie alla meditazione e alla musica possiamo avere una tregua momentanea dal nostro ego che ci tiene ben ancorati alla vita reale, o presunta tale.
Forse avete sentito alcune volte l'espressione "l'Occhio di Dio"? Bene, anche se sembra una citazione esoterica o un modo di vedere Dio nella tradizione religiosa e spirituale, forse l'Occhio di Dio esiste sul serio ed è proprio l'Universo intero.
In genere si dice che le persone cerchino di essere felici, o almeno ci provano. Eppure siamo davvero sicuri che sia così, e che tutte le persone che ne hanno la possibilità cerchino la felicità? Oppure anche inconsciamente tendiamo a qualcos'altro? Scopriamolo con la musica di Gluck.
Franco Battiato è un cantautore molto spirituale che, soprattutto nella prima fase della carriera, ha inserito nei propri testi diversi elementi esoterici. Sono insegnamenti sotto forma di metafora per chi li vuole o li sa cogliere.
Grazie ad una maggiore consapevolezza delle proprietà benefiche della musica e a una più profonda conoscenza delle culture orientali, succede anche che grandi voci occidentali ci regalino bellissime emozioni come questo Manra della Pace cantato nientemeno che da Tina Turner.
La sensazione di pace e gioia dopo una crisi può essere definita beatitudine. Oggi parlerò della sesta Sinfonia di Beethoven, chiamata "Pastorale" e ciò che definiamo "Beatitudine".
Ogni volta che ci si trova in una situazione di cui non conosciamo il risultato è come essere davanti ad un abisso. Sicuramente l'abisso più grande è quello della morte che trovo molto ben espresso dalla famosa aria "Nessun Dorma" di Puccini.
Alcune persone non lo sanno, ma nell'Antico Testamento Dio ha un nome. Quel nome potrebbe forse essere un potente strumento di guarigione con il suono.
Qual'è la meta della vita? Ecco una domanda che molti prima o poi si pongono, e che difficilmente trova una risposta soddisfacente...
Tasso, Lamento e Trionfo è un poema sinfonico composto da Franz Liszt, genere che il compositore ungherese ha praticamente inventato.
Spesso i grandi maestri ci insegnano che la nostra vera identità è molto diversa da quella che ci appare. In particolare le sue dimensioni sono indefinibili, più grandi dell'immenso e più piccole del microscopico.
L'abitudine prettamente occidentale di analizzare le cose, non funziona con tutti i processi che fanno parte della vita. Sarebbe come voler svuotare una vasca d'acqua con un martello.
Il significato letterale del Nirvana è un'immagine molto affascinante: "spegnere soffiando". Come quando si soffia sulla fiamma di una candela per spegnerla, e la fiamma si estingue.