La musica classica migliora gli interventi chirurgici

La musica classica migliora gli interventi chirurgici

La musica classica potrebbe diventare parte integrante della chirurgia, grazie ad uno studio sul rilassamento di pazienti in anestesia locale. I pazienti che ascoltavano musica classica, e Frank Sinatra, durante piccoli interventi erano più rilassati.

 

I chirurghi sostengono che l’ascolto di musica potrebbe dare beneficio ai pazienti, tanto da riprendersi prima dalle loro operazioni, e così Hazim Sadideen, un chirurgo plastico, ha guidato un progetto al John Radcliffe Hospital di Oxford, in cui veniva fatta ascoltare musica durante piccoli interventi chirurgici. Uno studio in cui sono stati inseriti brani rilassanti di Beethoven, Vivaldi e Bach. Anche Frank Sinatra, per chi preferiva qualcosa di più leggero durante le operazioni, che comprendevano la pulizia di ferite profonde.

Hazim Sadideen si è così espresso: “Essere sottoposti a un intervento chirurgico può essere un’esperienza stressante per i pazienti e trovare il modo di alleggerire il disagio dovrebbe essere il nostro obiettivo come i medici. Ci sono anche buone ragioni mediche: pazienti più tranquilli possono affrontare meglio il dolore e recuperare più velocemente. In questo lavoro su piccola scala è stato misurato per la prima volta l’impatto che ha la musica sui pazienti e suggerisce la necessità di una ricerca su un campione più ampio per stabilire se questa possa diventare parte di una pratica standard.”.

Nello studio, pubblicato sulla rivista Annals of Royal College of Surgeons, novantasei pazienti sottoposti a piccoli interventi chirurgici sono stati “accompagnati” assegnandogli in modo casuale musica o silenzio. Tutti erano svegli durante le operazioni, che comprendevano rimozione di lesioni cutanee e pulizie delle ferite agli arti superiori dopo incidenti. Nella metà di quelli che avevano musica di sottofondo si sono rilevati  livelli di ansia e frequenza di respirazione più basse rispetto agli altri. Non è stata però valutata la qualità della musica, e cioè se Beethoven fosse meglio di Bach per esempio.

 

by Wenz

 

Cfr. S. Adams, Classical music ‘improves surgery’, The Telegraph

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