L’importanza della Consapevolezza

Importanza della Consapevolezza

“La consapevolezza è l’unica ricchezza, perché la morte non te la potrà sottrarre” (Osho)

 

Molte persone vivono inseguendo ricchezza e celebrità, senza considerare che prima o poi dovranno abbandonare tutto ciò che hanno creato in questo mondo. Ma c’è qualcosa che può sopravvivere alla morte? Cosa è davvero importante coltivare e inseguire in questa vita? I grandi maestri ci dicono che la Consapevolezza è qualcosa di veramente importante che dovremmo sempre migliorare con la pratica, e la musica può aiutarci in ciò.

Tutti in fondo lo sappiamo, anche se non ci vogliamo pensare e scongiuriamo quel momento, che prima o poi lasceremo questa vita per trasformarci in qualcosa d’altro. Chi non è spirituale o religioso probabilmente pensa che dopo la vita non ci sarà nulla, per questo cerca di dirottare i propri sforzi verso cose concrete, in modo che poi qualcosa gli sopravviva, come figli, case, fama, o altro. Si tratta di un’attitudine inconscia a cui è difficile sottrarsi. Ma davvero dopo la vita non c’è nulla?

Coscienza Cosmica

In realtà i maestri spirituali ci hanno insegnato che dopo questa vita, le proprie esperienze continuano a sopravvivere in una forma differente che potremmo definire “Coscienza Cosmica“, cosa che trova conferma nelle teorie recenti della fisica quantistica. Infatti diversi scienziati sostengono che esiste in noi qualcosa di simile a ciò che le religioni chiamano “Anima”, cioè una forma di Coscienza che esiste indipendentemente dal corpo fisico e che viene arricchita dalle nostre esperienze. In questo senso, la Consapevolezza è una forma embrionale di Coscienza che possiamo esercitare giorno dopo giorno e che consiste nel più grande investimento che possiamo fare fin da ora.

La mente scimmia

Purtroppo non nasciamo con una coscienza già formata, o quanto meno non ne siamo consapevoli, perciò dobbiamo raggiungerla tramite il lavoro sulla Consapevolezza. In questo senso il contrario di questo processo è la “mente scimmia“, cioè quel costante lavorio senza controllo alla quale le nostre menti sono più o meno dedite e che ci distraggono dai nostri fini più alti. I maestri buddisti consigliano di prendere consapevolezza di questo brusio mentale almeno tre volte ogni ora, per riuscire in futuro a controllare i pensieri e maturare la Consapevolezza.

Musica e Consapevolezza

La musica costituisce un grande aiuto per migliorare la propria consapevolezza, grazie ad un ascolto profondo e meditativo. Come spiego anche nel mio libro “Musica a 432 Hz Integrale“, la musica ha il grande pregio di entrare profondamente nell’essere, e quindi facilita il compito di placare la mente ed allenarsi nella Consapevolezza. Ecco uno dei motivi per cui non sono utili solo le musica meditative calmanti, ma tutti i tipi di musica possono stimolare il nostro corpo e la nostra mente in vari modi, fornendo un valido aiuto per migliorarci.

Quando ascoltate una musica, provate a osservare la vostra mente che pensieri crea stimolata dall’ascolto. Ecco cosa si intende per Ascolto Profondo. Fatelo ad esempio con il brano “The Secret of Memory” in tonalità di SI maggiore ( 480 Hz) che si abbina al terzo Chakra, un’importante punto energetico legato al controllo e all’accettazione.


Video: Jetsunma Tenzin Palmo – L’importanza della Consapevolezza

 


The Secret of Memory – Musica a 432 Hz Integrale

 

 


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