Tag armonia delle sfere

Musica è matematica è musica…

Il legame tra musica e matematica è qualcosa che va ben oltre i semplici rapporti matematici che stanno alla base del concetto di suono e di altezza del suono. Se la matematica è la descrizione delle leggi che regolano il nostro mondo, la musica è l'arte più fisica esistente, ed è quindi una rappresentazione matematica della realtà che percepiamo.

Le note musicali e l’armonia delle sfere

Questo articolo è scritto da Eduardo Mannucci, per il sito Esonet.it, che tratta di argomenti riguardanti l’esoterismo. Mi sembra molto interessante la parte che riguarda l’assimilazione di oggetti celesti, come i pianeti, e le sette note musicali. Devo dire che…

Marsilio Ficino e la musica che cura l’anima

Il grande neoplatonico fiorentino Marsilio Ficino, ha esostenuto la grande importanza della musica, evidenziandone le qualità medicinali e curative per l'anima umana. La potenza della musica deriva direttamente dall'energia dell'Eros cosmico, cioè l'amore divino.

Dante Alighieri e la musica Celestiale

Da grande poeta quale è, Dante non poteva non amare la musica, infatti secondo il Boccaccio, si è frequentemente dilettato di suoni e canti durante la sua giovinezza, lasciando intendere che non solo il poeta fiorentino apprezzasse la musica, ma che la praticasse anche.

Isidoro di Siviglia: musica, perfezione e volontà

La concezione filosofica della musica nel medioevo la vedeva come un mezzo per avvicinarsi a Dio, partendo dal microcosmo della dimensione umana, per rappresentare il macrocosmo della dimensione divina. E’ un tema molto diffuso in quel periodo, ma la vera ammissione d’importanza della musica ci viene da Isidoro, vescovo di Siviglia.

Beethoven, vita, spiritualità e musica

La profonda dedizione alla musica e la vocazione idealista probabilmente aiutarono il genio di Beethoven a continuare la sua opera di ricerca e creatività musicale, nonostante la sua sordità, consentendo a noi di poter apprezzare i suoi lavori superlativi. La sua concezione filosofica musicale non si distanziava molto da quella di Pitagora e Platone.