Al momento la comprensione migliore che abbiamo descrive l’universo come uno spazio formato da n-dimensioni, organizzate in vibrazioni, i cui effetti sono le forze che agiscono sulla materia esistente. Il bello è che l’antica visione cosmica del Nada Brama, è praticamente identica a questa nostra comprensione che si è sviluppata in secoli di storia.
Secondo Klaus Von Wildt (Universita' di Munster) la musica e soprattutto il ritmo possono aiutare i malati di Parkinson a migliorare il proprio stile di vita.
Bruce L. Cathie ha teorizzato un sistema a griglia abbastanza complicato, che ridisegna la tradizionale visione della massa e dell’energia per la fisica. In questo sistema vi è un collegamento profondo tra vibrazione luminosa e vibrazione sonora.
Le sensazioni che si provano ascoltando un brano musicale derivano esclusivamente da un meccanismo biologico, e non culturale. Questo secondo uno studio dell'università di Helsinki (Finlandia).
I toni binaurali sono una tecnologia audio che permette di indurre nell'ascoltatore stati di coscienza particolari, con conseguente rilascio ormonale. Una specie di meditazione indotta, diciamo così, che però sembrerebbe non avere controindicazioni.
La musica e il comportamento onesto dei genitori, stimolano figli a crescere senza mentire, avendo più rispetto per gli altri.
La voce è lo strumento musicale più efficace per stimolare e migliorare noi stessi. Molti studi e ricerche lo confermano. Ad esempio il lavoro di due patologi di New York, i quali sostengono che cantare stimola l’evoluzione del cervello.
La forma delle cose che vediamo è generata da onde vibrazionali che noi possiamo percepire così perché sono caratterizzate da una certa vibrazione alla quale noi siamo affini. Alla base vi è una vibrazione di fondo che potrebbe essere "Maya", il sogno di Dio.
E' stata recentemente scoperta la "prospettiva uditiva", un modo di percezione dei suoni che può essere paragonato alla scoperta della prospettiva tridimensionale durante il Rinascimento. Sandra Seagal, una psichiatra di Los Angeles, ha scoperto che questa differente modalità di ascolto può essere acquisita imparando a ricevere le vibrazioni sonore con l'intero corpo.
Nell’ultimo decennio gli studi di Masaru Emoto sono stati molto controversi e osteggiati dalla comunità scientifica. La sua fama deriva dall’aver messo a punto una tecnica per fotografare cristalli d’acqua congelata in varie forme secondo la musica cui viene sottoposta.
La cimatica ha esplorato l’interazione tra suono e biologia. Con le sue scoperte si è poi trasformata in un ponte che ci aiuta a comprendere meglio la sapienza antica.
Il ricercatore Hans Jenny, attraverso i suoi esperimenti sulla cimatica, scoprì il suono di antiche vocali pronunciate dalla voce umana è in grado di produrre l'immagine del simbolo che veniva usato anticamente per rappresentare il suono stesso.
Oggi mi voglio cimentare in una discussione che trovo molto affascinante, che tenta di interpretare e riprendere le attuali conoscenze fisiche, per spiegare la natura vibrazionale dell'universo e la sua similitudine con la musica.
Lo psichiatra italiano Roberto Assagioli, nel suo libro “La musica come causa di malattia e mezzo di cura”, fornisce una lista di alcuni autori che a suo avviso producono questi effetti benefici per l'ascoltatore.
I maschi delle balene megattere al largo della costa orientale dell'Australia imparano i canti di corteggiamento per 'passaparola', dopo averli uditi attraverso l'oceano da altre colonie della stessa specie.