La paura è una difesa, uno schermo che serve a proteggere l’uomo da eventuali situazioni di pericolo, aiuta a sopravvivere e ad affrontare la vita evitando che qualcosa vada storto. Ma vivere non è sopravvivere.
Vivere in profonda beatitudine non è solo possibile, è ciò che dovrebbe sempre essere perseguito. Se non si raggiunge quella vetta, ci si lascia sfuggire il senso della vita.
La felicità non è uno stato in cui ci si può trovare, è un atteggiamento. Non significa non soffrire mai, ma soffrire limitatamente agli eventi negativi che capitano nella vita e risollevarsi subito, sapendo che viviamo di alti e bassi.
La meditazione non è contro i piaceri e gli interessi, l’unico ostacolo è l’attaccamento.
Vivere la propria vita significa ascoltare le nostre sensazioni e seguirle, accettandone i rischi e le conseguenze. Invece se cerchiamo di vivere la vita di qualcun altro, saremo falsi, finti, e comunque non potremo mai farlo bene.
“Tutto ciò che è sogno, cadrà. Tutto quello che è reale, rimarrà”. Così come Gesù utilizzava le parabole, Osho era solito raccontare storielle durante i suoi discorsi, per illustrare meglio alcuni concetti. Eccone una simpatica su sogno e la realtà.
George Gurdjieff sosteneva che non tutti gli uomini possiedono un’anima. Può anche essere vero, ma il fatto è che le persone hanno un’anima, ma è allo stato di seme, alla nascita.
Nella vita non esiste solo la dimensione attiva, c’è anche quella passiva, il così detto “non fare”. Gurdjieff chiamerebbe probabilmente la prima “maschile” e la seconda “femminile”. Per il benessere della persona, e della società in quanto somma d’individui, entrambe sono necessarie.
Come chiamereste una musica composta senza amore? Bravura tecnica forse? Oppure una poesia a cui manca l’amore? Pura grammatica senza anima? E un uomo senza amore? Un cadavere. L’essenziale per far fiorire la nostra anima è l’amore, perché come il corpo vive grazie al respiro, l’anima esiste grazie all’amore
Tutto ciò che esiste, non è altro che energia in una certa forma. Si può prendere quest’energia e trasformarla in qualche cosa d’altro, ma non si può distruggere. La somma totale resta sempre la stessa ed è tutta ugualmente importante, perché quello che è basso serve per arrivare a ciò che è elevato.
La sede dello stomaco ha una grande importanza per il flusso delle energie vitali, ecco come rilassare lo stomaco ed evitare malessere fisico e mentale.
“Carpe diem, letteralmente "Cogli il giorno", ecco una citazione per parlare di un tema che ho già affrontato diverse volte su questo blog: il tema della consapevolezza.
“Nel principio era la Parola, la Parola era con Dio, e la Parola era Dio.” (Giovanni 1:1)
Questo è il controverso inizio del Vangelo di San Giovanni, che suscita differenti interpretazioni. Io ne vorrei suggerire una mia.
La logica non fa parte della sfera sentimentale. Quello che è razionale e frutto del calcolo, deve essere inevitabilmente legato alle cose materiali, come il mondo degli affari per esempio. Le cose significative della vita hanno poco a che fare con il ragionamento.
Un maestro indiano del passato era solito farsi accompagnare da un suo discepolo musicista perché la musica spiegasse a chi lo ascoltava, quello che le parole non potevano spiegare.