Nelle Upanishad, importanti testi religiosi indiani, si parla del mantra OM, in particolare nella “Yogatattva – Upanishad” viene citata la versione a tre lettere di questo mantra: AUM.
Secondo l’induismo AUM è il suono primordiale da cui ha origine la manifestazione, la sintesi e l’essenza di ogni mantra. L’AUM racchiude in sé l’energia della Trinità Divina e crea una sensazione di “qualcosa che sale verso l’alto”, creando una vibrazione sonora di tipo ascendente.
Eccone una descrizione nei versetti 137 – 139 della Upanishad: “… così un loto ha sede nel cuore… quando, proferendo OM, lo yogin pronuncia la vocale A, il loto si raddrizza, ed è aperto quando si pronuncia U; con la nasale M, l’OM è completo…”.
Il significato dei suoni del mantra AUM
- La vocale A armonizza il momento presente;
- la vocale U apre agli altri esseri viventi;
- la consonante M armonizza la parte spirituale.
Esercizio per il mantra AUM
Ecco un esercizio pratico per meditare con il mantra AUM: in posizione di meditazione (fior di loto, del saggio, o qualsiasi altra posizione seduta che permetta di stare comodamente con la schiena diritta senza fastidio) possiamo intonare il mantra AUM su un suono e ripeterlo, ad esempio sulla nota SOL grave, magari aiutandoci con la chitarra, con una tastiera, oppure con una base preregistrata. Oppure possiamo intonare A sul sol grave, U salendo sul RE e M sul SOL piè acuto.
(cfr: I. Sommovigo, Manuale di Yoga del Suono, casa musicale Eco)
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