Nada Yoga: Whole Brain Activation (stimolazione del cervello nel suo complesso)

nada yoga - stimolazione cerebrae
Albert Einstein in una fotografia del 1947
Vi siete mai chiesti quale sia la differenza tra un genio come Einstein e una persona “normale”? Il fatto non è che il genio abbia un cervello più grande o ne usi di più, è solo che lo usa meglio. Si dice infatti che usiamo mediamente solo il 10% del cervello, ma non è così, usiamo il 10% delle nostre potenzialità, nel senso che coordiniamo male i due emisferi cerebrali.

 

Sappiamo che il cervello è diviso in due parti e che una è più stimolata dalle attività di studio e lavoro che normalmente coinvolgono la maggior parte della gente: è la parte sinistra, quella più razionale e matematica. La parte destra è invece quella più creativa ed è stimolata dai processi che funzionano in tal senso, come la scrittura, il disegno oppure la musica.

La musica ha anche il pregio di contribuire ad una miglior sincronizzazione dei due emisferi cerebrali. Lo fa attraverso la pulsione ritmica delle frequenze sonore, stimolando entrambe le parti a collaborare sinergicamente e rinforzando il corpo calloso, che le mette in comunicazione.

Sono stati messi a punto programmi per “allenare” il cervello a svolgere meglio le sue funzioni di sincronizzazione, si chiamano “Whole Brain Activation”. Sono attività studiate per sviluppare le potenzialità di tutto il cervello, soprattutto dei bambini e dei ragazzi in età scolastica.

Anche con il Nada Yoga è possibile ottenere questo effetto, come dimostra il video allegato, in cui Yogi Pradeep Ullal, fondatore della “Kevala Foundation”, propone un laboratorio di “Whole Brain Activation” con gli studenti della “Angels School” a Chikmagalur in India.

by Wenz



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