Ascolto profondo sul centro: Sinfonia degli addii (Haydn)

meditazione e musica: Sinfonia degli addii (Haydn)Oggi vi propongo, per la pratica dell’ascolto profondo sul proprio centro, questa nota sinfonia del compositore austriaco Franz Joseph Haydn.

 

La Sinfonia n. 45 in Fa diesis minore è detta anche “Sinfonia degli addii”, e risale al 1772. Il motivo è che nell’esecuzione dell’adagio finale i musicisti a turno smisero di suonare e l’esecuzione venne portata a conclusione solo da due violini. Con questo finale il compositore indicava in maniera allusiva al principe il desiderio dei musicisti di ritornare a casa ad Eisenstadt, dov’erano rimaste molte delle loro famiglie.

L’ascolto profondo sul proprio centro richiede un precedente lavoro sul corpo e sulle sensazioni emotive, per cui vi rimando alla lettura degli articoli collegati (in calce all’articolo) per provare anche questi altri ascolti.

Per la pratica procedete così:

Sedete in una posizione comoda, ascoltate il vostro respiro e rilassatevi un poco. Fate partire la musica. Portate l’attenzione alla sola musica all’inizio. In seguito concentratevi sul vostro fisico. Ascoltate come il vostro corpo reagisce alla musica, ad esempio se vi prende in un punto particolare oppure se sentire qualche muscolo che viene stimolato. Poi, sempre lentamente, portate l’attenzione alle sensazioni emotive, cioè quello che vi sentite: ansia, piacere, tristezza, ecc. In seguito ascoltate i pensieri della mente che arrivano trasportati dalla musica. Ascoltate tutto, ma non forzate le cose, lasciate che avvengano da sole e soprattutto non giudicate con commenti del tipo: questo è buono, questo no, ecc. Cercate di avere una percezione completa dei vostri centri: fisico, emotivo e mentale. Procedete con l’ascolto di ogni tempo della sinfonia. Nell’ultimo (il quarto), cercate di riportare l’attenzione alla musica, lasciando che le sensazioni sfumino nel puro suono.

Bene, allora non mi resta che augurarvi una buona pratica di ascolto profondo con la “Sinfonia degli addii” di Haydn.

 

by Wenz

 

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2 commenti

  1. l’ascolto profondo richiede calma, ma sentendo un po’ tutti gli autori segnalati per la meditazione, si fa davvero fatica a scegliere un autore. Sono tutti unici ed eccelsi e la loro musica una risorsa di grande efficacia energetica! credo che per accostarsi a quello che è più utile e nelle proprie corde in un determinato momento, bisognerebbe ascoltarli a lungo! comunque grazie

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