La frequenza di risonanza della tavola armonica dei violini Stradivari e altri dell’epoca dovrebbe essere un DO a 512 Hz, una frequenza curativa molto importante per la teoria dell’accordatura a 432 Hz. Ecco le scoperte di Félix Savart.
Il libro “Stradivari” di Stewart Pollens, riporta a pagina 242 le scoperte di Félix Savart, un fisico e medico francese vissuto tra 1700 e 1800, a proposito della risonanza dei celebri violini di Stradivari. La risonanza della tavola armonica di un violino si può conoscere semplicemente battendoci un dito sopra e ascoltando la frequenza che si produce. Sicuramente questa prassi era già usata dai costruttori di violini dell’epoca di Stradivari, per testare la tavola e il fondo dei loro strumenti, ma fu solo 100 anni dopo che Félix Savart scrisse che le tavole e i fondi scollati di violini costruiti da Stradivari e Guarnieri avevano una particolare risonanza su un DO a 512 Hz, se battuti leggermente con un dito. Certo con un’affermazione del genere sarebbe fantastico ascoltare uno di questi strumenti accordato in modo che si produca un DO a 256 Hz (cioè l’ottava inferiore rispetto a 512 Hz), che è proprio una delle caratteristiche dell’accordatura a 432 Hz con scala Naturale o Pitagorica (vedi libro “Musica a 432 Hz Integrale”).
UTILITY
“Stradivari” di Stewart Pollens
Félix Savart – Wikipedia
Articoli su 432 Hz
432 Hz Schiariamoci le idee
VIDEO: Antonio de Lorenzi plays Stradivari 1715 “Cremonese” violin
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