Forse non ci avete mai pensato ma la musica che ascoltate può rivelare molto della vostra personalità. Di più, i vostri gruppi preferiti potrebbero essere un modo per riequilibrare lo stato emotivo o anche per curarvi.
La musica, è ormai noto, ha grandi influenze sulla salute delle persone, sopratutto sull’emotività. Ma vi siete mai chiesti come la musica possa essere d’aiuto in alcuni casi e come invece possa essere deleteria in altri? Proviamo a dare una risposta a questa domanda, in modo di poter scegliere il genere giusto per lo stato d’animo del momento.
Sicuramente il fatto che un particolare gruppo sia nelle vostre corde è positivo, ma occorre anche prendere in considerazione il tipo di velocità del brano, tristezza del testo e dell’armonia e altre qualità che rendono la musica più energetica o tranquilla.
Ci sono ricerche scientifiche che si sono occupate di verificare in che modo la musica scelta interagisca con le persone che .l’ascoltano.
DANIMARCA
Alcuni ricercatori dell’Università di Aarhus in Danimarca, in collaborazione con l’Università di Jyväskylä e l’Università di Aalto in Finlandia, hanno realizzato uno studio in cui hanno analizzato l’attività neuronale dei partecipanti mentre ascoltavano diversi tipi di musica.
I risultati sembrano suggerire che la motivazione per cui si sceglie un certo tipo di musica piuttosto che un’altro, è un fattore molto importante. In genere infatti, se qualcuno ha bisogno di sfogarsi, e rilasciare adrenalina, lo fa ascoltando musica molto movimentata, avendo in seguito un effetto calmante. Ecco per esempio che chi ascolta musica Heavy Metal, Punk o simile, ne ottiene un effetto calmante, come fanno i giovani ai concerti, che sfogano le propire ansie ed energie, ottenendo poi una situazione emotiva più rilassata.
Musica piacevole
Naturalmente se si ascolta la musica preferita, si innescano situazioni piacevoli che fanno bene alla salute e ai ricordi. «Studi di brain imaging mostrano che l’ascolto della propria musica preferita attiva il sistema dopaminergico di ricompensa a livello cerebrale nello stesso modo in cui si mangia, si fa sesso, e si assumono droghe».
Musica triste
Contrariamente a quanto si pensi, un brano malinconico potrebbe essere ottimo in una situazione emotiva triste, in quanto permette alle emozioni di sfogarsi per empatia ed entrare così in contatto con la porpria intimità, che sarebbe invece refrattaria a una musica più allegra. Infatti la ricerca ha dimostrato che chi è depresso non dovrebbe ascoltare musica troppo energetica e movimentata, come l’Heavy Metal di certi gruppi, tra cui ad esempio gli Slayer, perchè ne avrebbe un effetto contrario portando ad un aumento di tristezza e in casi più difficili anche alla depressione.
La musica di Mozart
Mozart è sempre al centro di molte ricerche come questa. La sua musica è ritenuta molto efficace nel trattamento di malattie fisiche e mentali, come ho già avuto modo di spiegare in altri articoli sull’effetto Mozart.
In conclusione posso dire che se si vuole ascoltare musica che faccia stare meglio, il modo migliore è di avere la consapevolezza di scegliere quella che s’intona meglio allo stato d’animo, ed eventualmente accantonare quella che vi fa peggiorare in favore di quella che vi fa migliorare. Molto semplicemente. Già che ci sono posso consigliare l’ascolto di un mio lavoro musicale che utilizza una rara accordatura benefica con un’intonazione non temperata. Ascoltate e commentate pure, grazie.
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Ho appena scaricato e ascoltato il brano Mohana days e vi faccio i miei più sinceri complimenti perchè ha saputo portare in me uno stato di rilassatezza, penso di essermi addormentata per pochi minuti ed ora sono pronta carica di energia per affrontare il lavoro pomeridiano con un altro spirito. Un vero toccasana, grazie ancora Paola Vr
Sto provando cura del suono 432 e devo dire che ho dei benefici