Le attività culturali migliorano la vita di tutti

Le attività culturali migliorano la vita di tuttiLe persone che frequentano musei, teatri, concerti, balletti e attività culturali in genere hanno più probabilità di avere una vita felice e soddisfacente, rispetto a chi non vuole o non può godere delle bellezze artistiche della vita.

 

Lo dice un nuovo studio realizzato presso l’Università di Trondheim in Norvegia, che ha analizzato lo stile di vita di più di cinquantamila persone, monitorandone i comportamenti e le attività che svolgevano abitualmente. La ricerca è stata pubblicata sul Journal of Epidemiology e Community Health il 23 Maggio scorso.

I risultati suggeriscono che incoraggiare la partecipazione culturale può essere un modo per migliorare la salute psico-fisica delle persone e della società. Anche se una maggiore fruizione di attività culturali è associata a più alto reddito, le arti hanno un effetto benefico indipendentemente da altri fattori che possono influenzare la salute e la felicità, incluso lo status socio-economico.

Frequentare chiese o vedere eventi sportivi sono stati collegati ad una maggiore soddisfazione per la vita delle donne che, in questi casi, erano più propense a considerarsi in buona salute. Gli uomini si sentivano più sani facendo volontariato e frequentando associazioni culturali, oppure svolgendo attività all’aperto ed esercizio fisico. Sorprendentemente, i ricercatori hanno scoperto che tutte le attività ricreative culturali, siano esse musicali, teatrali o artistiche, sono da associare ad uno stato di benessere per uomini e donne.

Precedenti ricerche avevano confermato che le attività del tempo libero possono ridurre lo stress e migliorare la salute mentale. Ma in questo caso si è pensato che ci sono due modi per partecipare alle attività culturali. Si può vivere la “cultura creativa”, in cui una persona è coinvolta direttamente nel fare l’opera o l’attività, e “cultura ricettiva”, in cui una persona riceve appunto una “performance” di qualcun altro. Il primo caso comprende la partecipazione ad un gruppo, come cantare in un coro, fare volontariato o recitare a teatro. Nel secondo abbiamo attività come visitare musei e assistere a spettacoli o musical.

I ricercatori hanno raccolto dati sulle attività, soddisfazione della vita, salute percepita, ansia e depressione di 50.797 adulti residenti nel Nord-Trøndelag County nel centro di Norvegia. Controllando fattori come il reddito e l’istruzione, e hanno scoperto che la partecipazione culturale è un bene per il benessere di entrambi i sessi.

Cfr. http://jech.bmj.com/search?fulltext=cultural&submit=yes&x=0&y=0

Cfr. http://www.livescience.com/14283-culture-men-happy-healthy.html

by Wenz

 

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