Il canto armonico, in inglese overtone singing, è una tecnica di canto nella quale il cantante sfrutta le risonanze che si creano nel tratto vocale che si trova tra le corde vocali e la bocca, per far risaltare gli armonici presenti nella voce.
Gli armonici sono frequenze sottomultiple di quella del suono principale emesso, che con questa tecnica possono essere prodotte simultaneamente da una singola voce. Questo utilizzo della voce, sebbene con differenti tecniche e stili, è presente in molte culture, soprattutto orientali.
Il canto armonico e il Nada Yoga
All’apice del Nada Yoga, sta appunto il canto armonico, essendo esso una forma molto raffinata di utilizzo dell’emissione vocale. Il suono ottenuto con questa tecnica è detto “suono anahata”, cioè suono non manifesto della teoria Hindu.
La pratica di questo tipo di canto porta innanzitutto ad ampliare le capacità di ascolto di sé e del mondo esterno: tale attitudine permette di andare a fondo nella consapevolezza e di raggiungere stadi meditativi che espandono la coscienza. Il suono armonico produce una trasformazione graduale della persona, andando ad aprire ed attivare tutti i chakra, i centri sottili, armonizzandoli ed equilibrandoli. Quindi l’aggettivo armonico, in questo caso, non è riferito solo agli armonici del suono, ma anche allo stato psicofisico del soggetto che lo pratica.
VIDEO: Esempi di canto armonico
Cfr. Nada Yoga, Musicoterapia Orientale