Nello sciamanesimo la musica ha un ruolo fondamentale: come accompagnamento di cerimonie ma anche come applicazione diretta nella guarigione. I brani che gli sciamani cantano sono spesso tramandati, ma non sempre.
Le canzoni utilizzate dagli sciamani nelle loro pratiche di guarigione sono tramandate di generazione in generazione, ma spesso è l’ispirazione del momento a suggerire il miglior approccio allo sciamano. E’ un po’ come nella musicoterapia improvvisata, solo che l’ispirazione il guaritore la ricerca negli “spiriti” e non in altre fonti come potrebbe fare un musicoterapeuta occidentale.
Le canzoni improvvisate appaiono spesso come una somma di fonemi senza significato apparente, il cui suono somiglia a una ripetizione continua di vocalizzi. I vocalizzi sono formati con sillabe come “Ah, Hey, Ya”, che facilitano l’emissione di armonici, i quali sono molto efficaci nella pratica della musica come terapia.
Anche il ritmo ha un ruolo fondamentale, ecco perché i tamburi sono importanti per questi riti e canti di guarigione, come potete ascoltare nel video allegato, dedicato alla memoria di Don Jose Matsuwa, sciamano del popolo Huichol. Ecco un suo messaggio lasciato prima di morire a Brant Secunda, antropologo e suo discepolo:
“Ti saluto. Ora sapete come guarire, pregare e fare cerimonie. Quindi voglio che tu vada. Ti lascio al mio posto. Dì al tuo popolo di pregare e seguire il cervo nella via che porta al cuore.”
by Wenz