Ogni cosa nell’Universo è in stato di vibrazione. In linea con questo concetto si può pensare che anche il corpo umano, ogni suo organo e tessuto, ha una propria frequenza di risonanza che lo distingue. Assieme compongono un armonia che è il nostro ritmo vibratorio personale.
Grazie al fenomeno della risonanza, è possibile raggiungere un corpo con vibrazioni prodotte da un altro, e metterlo in movimento. E’ un fenomeno che si può osservare quando un cantante riesce a frantumare un bicchiere con una particolare nota tenuta abbastanza a lungo. Accade che la voce può combaciare con la vibrazione propria del bicchiere e lo mette in vibrazione a sua volta. In seguito, grazie all’aumento di energia vibratoria, il bicchiere s’infrange.
Il suono ha quindi la capacità di trasferire energia sotto forma di vibrazioni da un corpo all’altro. Grazie a questa qualità, è anche possibile restaurare la corretta vibrazione di un organo che l’ha perduta per varie cause, che noi chiamiamo “malattia”.
Facciamo il parallelo musicale. Immaginiamo che il nostro corpo sia un’orchestra che suona ben intonata una stupenda musica. Questo rappresenta lo stato di buona salute. Se un musicista, ad esempio il primo violino, comincia a suonare fuori tempo oppure in maniera stonata, ecco che abbiamo una malattia. Questo fatto potrebbe coinvolgere l’intera orchestra e rovinare la musica.
La medicina tradizionale occidentale si occupa di questo problema “drogando” o peggio “asportando” il musicista. Eliminando chi non è intonato al resto dell’orchestra, si toglie il problema, ma s’impoverisce la musica. Forse però potrebbe esserci anche un’altra strada meno dolorosa?
Potrebbe essere più efficace “correggere” l’errore di armonizzazione riportando lo stato di equilibrio di prima della malattia attraverso l’uso sapiente delle frequenze. E’ ciò che avveniva nello sciamanesimo e nel Nada Yoga, e che oggi viene riscoperto dalla musicoterapia, dalla biopsicofonica e dalla cimatica. Lo si può fare attraverso il principio della risonanza, con tecniche come il canto curativo, il massaggio sonoro o la meditazione ascoltando frequenze opportune.
Riporto di seguito una tabella che correla alcune frequenze musicali ad organi o tessuti del corpo umano. Si riferiscono all’utilizzo dei così detti “battimenti binaurali” tramite appositi software.
Tabella e dati per l’utilizzo con Brainwave Entrainment
(rielaborazione di Marco Stefanelli – adattamento di Alan Perz)
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La Cimatica sarà oggetto di studio per ristabilire la salute dell’umanità.
Sarebbe auspicabile, ma dubito che lo sarà tanto presto, poichè gli studi sono costosi e nessun ente pubblico o provato intende investire su qualcosa che non porterà brevetti e profitti nel breve periodo.
Buongiorno,sono una ricercatrice che opera nel campo olistico/benessere. In India ho vissuto l’esperienza del suono dei mantra. Ritornata in Italia ho imparato a cantare, non ho mai cantato prima. Anzi meglio precisare che, ho preso lezioni di canto perchè il canto dei mantra non era alla mia portata di resistenza vocale. Ho scoperto cose meravigliose che ho applicato al ripristino della mia salute….insieme al mio insegnante di canto e al mio marito, cantante e musicista, stiamo andando avanti con l’esperimento. Il mantra che io canto ha dato i sui risultati molto velocemente e adesso, grazie alle sue informazioni sopra siamo più consapevoli delle sue frequenze e come usare la voce per un ottimo risultato.
Come sono state rilevate queste frequenze?
E’ difficilissimo misurare la risonanza di un ammortizzatore auto, figuriamoci di un fegato (tra l’altro diverso da persona a persona)
Franco Missoli
Come sono state rilevate queste frequenze?
E’ difficilissimo misurare la risonanza di un ammortizzatore auto, figuriamoci di un fegato (tra l’altro diverso da persona a persona)
Franco Missoli