Frequenze benefiche: 528 hz e altri suoni della vita

528 hz e altri suoni della vita

La musica può avere effetti curativi e contenere frequenze benefiche specifiche, ma in alcuni casi e per avere effetti più mirati, si possono utilizzare suoni più precisi, cioè frequenze che possono essere efficaci per tutte le persone. E’ il caso del CD Frequencies of Life, che non contiene musica ma solo specifiche frequenze.

I suoni contenuti in questo CD, o in altri simili ad esso, sono utili per rilassarsi e riequilibrare le frequenze derivanti da situazioni di stress, e possono essere utilizzati per meditare, oppure ascoltati addormentandosi durante la notte. Occorre avere la consapevolezza che queste frequenze benefiche sono generiche e che dovrebbero andare bene per tutti, ma siccome ognuno di noi è diverso, e i parametri in gioco quando si parla di effetti curativi sono sempre molti, il consiglio è di farne un utilizzo attento, a basso volume e senza esagerare. Personalmente preferisco le frequenze della musica a 432 Hz integrale e non queste consigliate da Caposiena, perché mi sembra un modo più naturale quello di ascoltare il suono nella musica, anche perchè suoni così puri in natura non sono facilmente reperibili. Se sentite che ne deriva beneficio ascoltatele pure, ma se dopo le prime volte vi sentite più ansiosi e problematici di prima smettete subito di ascoltarle. Il motivo è semplice: anche un farmaco come l’aspirina non fa bene a tutti, per cui occorre sempre moderazione in tutti gli approcci curativi con i suoni e la musica.

Detto ciò, invece molte persone provando queste frequenze benefiche, ne sono entusiasti e trovano grandi miglioramenti nei loro stati di salute. Ma vediamo che frequenze sono e da dove vengono:

396 HZ – liberi dal senso di colpa e ansia
417 HZ – Cambiamento, lasciare andare il passato
528 HZ – Riparazione e armonizzazione DNA
639 HZ – Apertura e connessione nei rapporti umani
741 HZ – Stimolare il risveglio interiore
852 HZ – Ritorno all’ordine spirituale

Soprattutto la frequenza di 528 Hz è molto ricercata ed apprezzata, in quanto purificatrice del DNA, che con tutti gli inquinamenti a cui siamo sottoposti ogni giorno (ultrasuoni, infrasuoni e onde elettromagnetiche varie) è un vero toccasana per la longevità.

La scelta di queste frequenze deriva dalla numerologia, come suggeriva anche Nikola Tesla, per la presenza massiva nell’Universo dei numeri 3, 6 e 9, quindi multipli di 3 (numero mistico per eccellenza). Se provate a sommare le cifre delle frequenze vedrete che sono tutte multiple di tre (es. 528= 5 + 2 + 8 = 1 + 5= 6). Inoltre 528 Hz è anche chiamata frequenza Miracolo, in quanto basata anche sulla matematica dell’otto, considerando questo numero fondamentale per l’uomo, perché contenuto nel DNA e vicino alla frequenza di Schumann.


Libro Musica a 432 Hz Integrale
“Musica a 432 Hz integrale, consapevolezza e meditazione”

Scopri come musica, matematica e consapevolezza

possono fondersi insieme


Le frequenze benefiche sono presenti nella nostra cultura musicale sacra e classica, come nel canto Gregoriano o nella musica di Mozart, date le loro caratteristiche di equilibrio e sfruttamento di armoniche naturali della voce e degli strumenti musicali.

La proporzione aurea, descritta da Leonardo da Vinci nel suo Codice e nell’Uomo Vitruviano, è alla base della scelta di queste frequenze benefiche come anche delle proporzioni umane, in particolare nella conformazione del padiglione auricolare.

Lo studio della Cimatica ha portato alla scoperta di come il suono può influenzare la materia, creando disposizioni geometriche regolari di materiali inerti, o persino nella cristallizzazione dell’acqua, come scoperto da Masaru Emoto e dell’I.H.M Research Institute giapponese.

Tutte queste ricerche ed esperienze sono alla base della scelta di queste particolari frequenze curative, che possono influire positivamente persino sul nostro DNA. Si è scoperto infatti che il corpo umano è dotato di speciali ricevitori di frequenze energetiche, che influenzano o sono influenzate dall’ambiente in cui siamo. In particolare un esperimento ha permesso di stabilirlo: immergendo il DNA umano in un contenitore con elettroni, si è notato che questi si dispongono nella forma del DNA, e che una volta rimosso, essi tornano nelle posizioni inizali.

Le ricerche si spingono oltre, arrivando a ipotizzare una struttura ricevente di onde superiori nell’essere umano, che consiste in 64 piccole antenne contenute nel DNA, ma solo 20 di queste sarebbero normalmente funzionanti, mentre le altre rimangono assopite e non ci permettono di sfruttare le nostre potenzialità. Bruce Lipton, nel libro La biologia delle credenze, ci dice che sono le emozioni a giocare un ruolo fondamentale in questo equilibrio di ricevitori energetici superiori, accendendoli o spegnendoli in funzione della negatività o positività. Ad esempio un’emozione negativa come la paura, agisce solo sulle basse frequenze, attivando le antenne inferiori, mentre l’amore può stimolare una ricezione energetica superiore.

A questo proposito faccio presente che uno degli obiettivi delle discipline come lo yoga o di scuola esoteriche come La Quarta Via di Gurdjieff, insistono sulla consapevolezza e sul controllo delle emozioni negative. Oppure gli insegnamenti di Gesù e Buddha ci spiegano che l’amore e la compassione avvicinano a Dio, a testimonianza di quanto la conoscenza degli effetti di questi ricevitori energetici superiori, faccia da sempre parte degli insegnamenti dei maestri delle varie scuole.

Se desiderate provare queste frequenze benefiche, è consigliabile cominciare con quella di 528 hz, per poi passare ad altre del problema specifico a cui si vuole lavorare. Occorre farlo per 15 giorni, in ambiente silenzioso, prima di andare a dormire, o durante il pomeriggio. Io aggiungo che è meglio ascoltarle da un buon impianto stereo e non in cuffia, e soprattutto ad un volume naturale, come fossero suoni di una foresta o del mare, quindi evitate di ascoltarle a volume molto alto. Non dimenticate che queste frequenze non sono altro che energia e i nostri ricettori potrebbero essere sovraccaricati da una dose troppo massiccia di tale energia.

(cfr Nicholas Caposiena – Longevity – The Frequencies of Life – CD)

Personalmente non utilizzo le frequenze consigliate da Caposiena per le mie opere, ma preferisco orientarmi sulle frequenze della Musica a 432 Hz Integrale, come potete sentire nel mio ultimo CD: “Integral 432 Hz Music“. Buon ascolto.

Lettura consigliata: Esistono le frequenze curative?
E se sì, quali sono?


Ti è piaciuto questo articolo? Allora potrebbero interessarti anche le opere dell’autore Enzo Crotti:


Ancora su 528 Hz

 


 
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9 commenti

  1. In questa pagina web, trovate la spiegazione tra la differenza tra mp3, rumore e suono puro! c’é un link nella pagina per scaricare GRATUITAMENTE l’APP per telefonini ANDROID! Leggete nel sito e capirete perché gli mp3, come chiede qualcuno nei post qui sopra, non funzionano! Quello che invece funziona, é il suono puro!! 😉

  2. ciao, mi sembra molto molto interessante!
    se volessi ulteriori informazioni, se volessi confrontarmi con qualcuno sull’argomento, chi posso contattare

    • Ciao, grazie per aver coommentato l’articolo. Se cerchi qualcuno con cui parlare per approfondire le tematiche della guarigione con le frequenze sonore, ti consiglio di cercare un’associazione vicina a te che si occupi di “bagno armonico”, “massaggio sonoro”, “nada yoga” o cmq una disciplina legata al mondo delle frequenze sonore.

  3. Salve… vorrei una info… le varie frequenze possono essere ascoltate insieme o sarebbe meglio sceglierne una per volta? Grazie

  4. Sto effettuando uno studio sui sensi e i meccanismi di difesa…ho trovato interessante l’articolo. Ascolterò qualche frequenza. Grazie, Monica .

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