Un ritmo esterno può far sincronizzare ad esso un organismo che ne è sottoposto. Questo è il principio alla base dell’entrainment, che utilizza la capacità di influenzare le vibrazioni dell’oggetto che le emette con più energia rispetto a quello che le ha di minor intensità. Con il suono è quindi possibile cambiare anche le onde cerebrali, quelle emesse dal nostro cuore e dalla respirazione.
Il Brainwave entrainment è appunto dato dalle pratiche che utilizzano le vibrazioni sonore per indurre cambiamenti nelle onde cerebrali. Queste sono i Battimenti Binaurali (Binaural beats), i Battimenti Mono-naurali (Monaural beats), i Toni Isocronici (Isochronic Tone), la modulazione sonora e il filtraggio audio.
Le onde cerebrali di base sono divise in quattro categorie basate sulla loro frequenza:
- Onde Beta: da 14 a 20 Hz, sono caratteristiche dello stato normale di veglia;
- Onde Alpha: da 8 a 13 Hz, si riscontrano durante il dormi veglia o in meditazione;
- Onde Theta: da 4 a 7 hz, si riscontrano in stati di meditazione profonda, durante il sonno e in attività sciamaniche;
- Onde Delta: da 0,5 a 3 Hz, compaiono durante il sonno profondo e anche in stati di meditazione e guarigione profonda;
Sin dall’antichità la musica è stata usata in questo senso, se pensiamo a riti sciamanici e cerimonie sacre. Recentemente è stato verificato che il suono può essere usato per alterare le onde cerebrali e indurre stati di coscienza. Questi sono i principi di base nell’uso del suono per la guarigione e la trasformazione e sono comuni a tutte le pratiche che hanno utilizzato il suono in tal senso, indipendentemente dalla cultura e credenze di provenienza.
L’uso di mantra hindu, lo sciamanesimo, i canti e le percussioni delle culture primitive rivelano punti in comune che stanno alla base dell’uso del suono per trasformare l’uomo: la risonanza e l’entrainment.
by Wenz