Come chiamereste una musica composta senza amore? Bravura tecnica forse? Oppure una poesia a cui manca l’amore? Pura grammatica senza anima? E un uomo senza amore? Un cadavere.
L’essenziale per far fiorire la nostra anima è l’amore, perché come il corpo vive grazie al respiro, l’anima esiste grazie all’amore. Purtroppo però milioni di persone sono senz’anima, poiché nella loro vita l’amore non è accaduto. Essi sono solo corpi, vivono come macchine che fanno tutto quello che è richiesto, ma a cui manca l’essenziale per potersi chiamare uomini. Conducono la propria esistenza e un giorno muoiono senza aver in realtà vissuto, perché per vivere serve un’anima, che a loro manca.
La vera arte è quella dell’amore, grazie alla quale l’anima giunge alla pienezza e in cui avviene la realizzazione. Le altre arti sono minori, sono banali a confronto. Al mondo si continua a fare di tutto, ma si rimane in superficie, perché manca quel qualcosa d’interiore e profondo. Questo vale in tutti i campi. Ad esempio se chi governa lo facesse con amore, produrrebbe l’arte del governare e le leggi sarebbero più eque.
L’uomo senza amore è un cadavere, potrebbe avere anche un corpo stupendo, ma alla fine inizierebbe a puzzare. Il mondo intero è malato, puzza di putrefazione. Tutti si comportano in modo strano, vivendo e facendo molte cose, ma senza coglierne il significato profondo. E’ proprio così: quello che manca è il significato.
Il vero significato è nell’amore, in tutte le sue forme. L’imperativo è lasciare che l’amore fluisca nella nostra vita, animandola e permettendo così a Dio di manifestarsi.
(articolo ispirato agli insegnamenti del maestro Osho)
by Wenz
Voglio aggiungere che anche in cucina l’amore è fondamentale, molte volte mi è capitato di notare che se cucino con amore, in armonia, qualsiasi piatto viene più buono.
Ciao, saluti molti
Sicuro, anzi lì lo senti subito se non c’è passione. La preparazione cambia completamente.
Buon appetito allora Paolo 🙂