Essere immortali significa sopravvivere al tempo, e allo spazio, cioè esistere in un modo differente da quello a cui siamo abituati con le nostre percezioni durante questa vita.
Vi sono due luoghi in cui è necessario vivere in armonia, uno è la società e l'altro siamo noi stessi. Per la prima sono necessarie regole e convenzioni, mentre per vivere in armonia con noi stessi occorre una profonda armonizzazione con l'Assoluto.
Il seguente componimento s'ispira alla lotta che scaturisce dalla divisione creata dall'Ego. Buona lettura
Ci si domanda spesso sul significato della vita, domanda a cui nessuno sa o può dare una risposta soddisfacente. La filosofia orientale e Osho ci vengono in aiuto con una stupenda visione della vita.
Niente come l’opera musicale rende vera la famosa frase “Carpe Diem”, ossia la capacità di cogliere la meravigliosa magia del presente, senza lasciarsi distrarre dalle ammalianti promesse del futuro o dagli emotivi ricordi del passato.
Siamo continuamente in cerca di conseguire obiettivi e mete, ma non ci accorgiamo che l'unica vera meta è proprio sotto i nostri occhi.
Vivere in profonda beatitudine non è solo possibile, è ciò che dovrebbe sempre essere perseguito. Se non si raggiunge quella vetta, ci si lascia sfuggire il senso della vita.
Vivere la propria vita significa ascoltare le nostre sensazioni e seguirle, accettandone i rischi e le conseguenze. Invece se cerchiamo di vivere la vita di qualcun altro, saremo falsi, finti, e comunque non potremo mai farlo bene.
Come chiamereste una musica composta senza amore? Bravura tecnica forse? Oppure una poesia a cui manca l’amore? Pura grammatica senza anima? E un uomo senza amore? Un cadavere. L’essenziale per far fiorire la nostra anima è l’amore, perché come il corpo vive grazie al respiro, l’anima esiste grazie all’amore
Pensate che meraviglia, ascoltare la musica che può produrre, grazie a software algoritmici, il DNA. Ora si può!